Se mi conosci per la mia attività sul parlare in pubblico sai che evito assolutamente gli elenchi puntati. Non è certo la prima volta che ne parlo. Ad esempio:

Certo, la lista qua sopra è costruita con un elenco puntato! Va benissimo, quello che affermo è che non vanno bene sulle diapositive (slide) che usi quando presenti ad un pubblico. Se hai letto i post sopra saprai anche perché faccio quest’affermazione forte, e dico forte perché sono ancora ampiamente utilizzati nelle presentazioni di lavoro e non solo.

Poco tempo fa ho avuto la fortuna di vedere questo TED talk di Melissa Marshall e ti suggerisco di fare altrettanto e guardarlo ora.

Poco dopo l’apertura puoi ascoltare questa affermazione:

Abbiamo disperatamente bisogno di un’eccellente comunicazione da parte di scienziati e ingegneri per poter cambiare il mondo.

Ciò in realtà vale anche per molti altri, inclusi gli uomini di affari e chi opera nelle vendite tra gli altri. Qualunque idea, prodotto o soluzione valida può essere sminuita da una comunicazione scadente, una presentazione scadente o slide scadenti.

Sebbene l’argomento principale di Melissa non siano gli elenchi puntati, essi sono menzionati esplicitamente:

E quando presentate il contenuto, lasciate perdere gli elenchi puntati. Vi siete mai chiesti perché li chiamano “bullet points” [pallottole]? (Risate) Le pallottole uccidono, uccideranno la vostra presentazione.

Niente è più efficace di un esempio per visualizzarlo e queste sono le slide che lei mostra durante il suo talk. Questa è una diapositiva completamente basata sul testo.

bullet points example 1

C’è decisamente troppo testo, laddove una rappresentazione visiva è molto più efficace.

bullet points again example 2

C’è una sola frase, che l’audience può leggere velocemente, e poi tornare ad ascoltare chi parla con attenzione.

I nostri beneamati “bullet points” ritornano anche nella formula finale!

Fidati di Melissa e di molti altri esperti, fra cui il sottoscritto: evitali!