In comunicazione il colore viene usato spesso, e la regola importante è farlo con criterio. Questo vale sia che si tratti di un manifesto pubblicitario, di un pannello in un video o dei supporti visivi per la tua prossima presentazione.

In passato ho parlato dell’uso di colori efficaci nelle slide e di come creare delle tavolozze di colori che stanno bene insieme. I colori poi portano a delle associazioni tipiche, e nei miei corsi facciamo il gioco di “ditelo con un colore”. La tonalità di una parola influisce anche sull’impatto che ha la stessa e sulle emozioni che può trasmettere. Possiamo usare un colore coerente come in questo caso:

PASSIONE

Oppure uno antagonista:

NUVOLOSO

ottenendo effetti diversi.

Possiamo invogliare RILASSATI… o esortare RILASSATI!

Grazie al colore possiamo amplificare il significato di una parola, sminuirlo o caratterizzarlo. Certo non usarlo come una coperta patchwork (a meno che non vi sia un motivo preciso). Vi sono diversi casi in cui vale la pena che consideri se e come usare il colore. Per evidenziare alcune informazioni (nomi di prodotto, categorie, aggettivi, ecc…), per rendere riconoscibili gli elementi (titolo, note, richiami, ecc…) o quando vuoi creare un elemento di discontinuità che attiri l’attenzione. In sostanza un elemento di contrasto. Con esso puoi anche guidare il pubblico verso un ordine di lettura (se usato consistentemente).

Insomma mai usare il colore a caso!