Barack Obama ha vinto le elezioni per la seconda volta (e ultima). Il discorso di ringraziamento successivo è un altro esempio di ottima comunicazione, non una sorpresa se si considerano le votazioni precedenti (I, II e III) ma un piacevole recupero dopo qualche risultato non brillante precedente.

Se volete vederlo lo trovate qui:

Se invece vi domandaste chi è il membro della Casa Bianca con il salario più alto scoprireste che la risposta è collegata proprio a quel discorso (e a molti altri di Obama).

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Si tratta infatti di Jon Favreau (più informazioni qui o qui) che vedete nella foto di Pete Souza insieme al Presidente nella stanza ovale. Suo anche il celebre slogan Yes We Can.

Viste da fuori le sue qualità di speech-writer sono ottime, anche se è realistico pensare che si tratti di lavori almeno a quattro mani (con Obama stesso). Il fatto che benefici del compenso economico più sostanzioso di tutto lo staff è una testimonianza del valore che Obama ed il resto dell’amministrazione gli riconoscono. Ma anche dell’importanza e dell’impatto che hanno la comunicazione. Il discorso di Obama non è solo ben scritto e bene pronunciato, le capacità di Favreau non diminuiscono quelle dell’oratore, ma crea valore motivando il pubblico, i collaboratori, il suo entourage, la stampa e il popolo americano. La comunicazione efficace crea fiducia e credibilità ed è critica per diffondere messaggi ed allineare le persone verso un obiettivo.

Molte organizzazioni credono di avere problemi di comunicazione (soprattutto interna). Quasi tutte le altre lo hanno senza rendersene conto. Poche però hanno la volontà di investirci partendo dai vertici. Non si tratta necessariamente di denaro, ma innanzitutto di attenzione e tempo.

Obama lo ha capito da tempo e Favreau ne è la riprova. Il suo stipendio testimonia non solo il suo valore personale (straordinario vista l’età) ma anche la funzione che espleta.