Ritorna #ImparaDalTED grazie a George Blair-West che ci da dei consigli per un matrimonio felice e alcuni spunti su come parlare in pubblico.
Ti consiglio di guardare prima la presentazione e di provare ad annotare le tue osservazioni, che puoi anche condividere qui nei commenti.
L’apertura inizia con una battuta umoristica:
Almost 50 years ago, psychiatrists Richard Rahe and Thomas Holmes developed an inventory of the most distressing human experiences that we could have. Number one on the list? Death of a spouse. Number two, divorce. Three, marital separation. Now, generally, but not always, for those three to occur, we need what comes in number seven on the list, which is marriage.
Quasi 50 anni fa, gli psichiatri Richard Rahe e Thomas Holmes hanno sviluppato un inventario delle esperienze umane più angoscianti che potremmo avere. Il numero uno nella lista? Morte di un coniuge. Numero due, divorzio. Tre, separazione coniugale. Ora, in generale, ma non sempre, affinché avvengano quei tre, abbiamo bisogno di ciò che compare nel numero sette della lista, che è il matrimonio.
Usare una battuta all’inizio è quasi un cliché, specie nel mondo anglosassone, ma funziona. Se fai ridere il tuo pubblico stai anche elevando il loro livello di attenzione.
Poco dopo Blair-West sfrutta un parallelo noto al pubblico per introdurre un concetto:
So in a modern society, we know that prevention is better than cure. We vaccinate against polio, diphtheria, tetanus, whooping cough, measles. We have awareness campaigns for melanoma, stroke, diabetes — all important campaigns. But none of those conditions come close to affecting 45 percent of us. Forty-five percent: that’s our current divorce rate. Why no prevention campaign for divorce?
Quindi, in una società moderna, sappiamo che prevenire è meglio che curare. Vacciniamo contro poliomielite, difterite, tetano, pertosse, morbillo. Abbiamo campagne di sensibilizzazione per melanoma, ictus, diabete – tutte campagne importanti. Ma nessuna di queste condizioni si avvicina al nostro 45 percento. Quarantacinque percento: questa è la nostra attuale percentuale di divorzi. Perché nessuna campagna di prevenzione per il divorzio?
Osserva come funziona bene partire da delle nozioni familiari al pubblico, l’uso dei vaccini per prevenire un problema, per creare lo stridente problema che non si fa nulla, o quasi, per evitare i divorzi. Se puoi costruire anche tu nella tue presentazioni dei paralleli con delle situazioni già conosciute all’audience puoi introdurre idee nuove in maniera più efficace.
Un matrimonio felice è il tema dell’intervento e l’oratore ci offre tre consigli importanti:
So for those of you who want to embrace the post- “romantic destiny” era with me, let me talk about my three life hacks for preventing divorce.
Quindi, per quelli di voi che vogliono abbracciare l’era post-“destino romantico” con me, lasciatemi parlare dei miei tre consigli per prevenire il divorzio.
L’uso dei numeri è un ottimo metodo per mantenere interesse ed attenzione. Le liste sono intriganti ed inconsciamente abbiamo il desiderio di verificare se conosciamo tutti gli elementi o se noi avremmo fatto una lista diversa. Sapientemente George conterà i consigli mentre li enuncia. In questo modo si mantiene legato il pubblico con il filo conduttore.
La stessa cosa viene riproposta anche all’interno del primo consiglio.
Why? Why is it helpful to get married later? Three reasons.
Perché? Perché è utile sposarsi più tardi? Tre ragioni.
Hai preso qualche appunto anche sul suo modo di parlare sul palco? Io ho osservato che cammina, forse dipende dalla tensione nervosa di trovarsi su un palco di fronte ad un vasto pubblico. La voce però è tranquilla ed il ritmo è rilassato come s’addice all’argomento e all’oratore.
Un ultimo punto che vorrei sottolineare riguarda il suo modo di anticipare le obiezioni. Quando presenti una nuova idea, forse leggermente radicale, puoi aspettarti che il pubblico abbia dubbi e magari anche dei pregiudizi. Non evitarli! Quello che dovresti fare è metterli in evidenza e confutarli come Blair-West sta facendo più di una volta. Questo è il passaggio più evidente:
Well, I think it’s because our policymakers don’t believe that things like attraction and the way relationships are built is changeable or educable. Why? Well, our policymakers currently are Generation X. They’re in their 30s to 50s. And when I’m talking to these guys about these issues, I see their eyes glaze over, and I can see them thinking, “Doesn’t this crazy psychiatrist get it? You can’t control the way in which people attract other people and build relationships.” Not so, our dear millennials. This is the most information-connected, analytical and skeptical generation, making the most informed decisions of any generation before them. And when I talk to millennials, I get a very different reaction. They actually want to hear about this. They want to know about how do we have relationships that last?
Bene, penso che sia perché i nostri politici non credono che cose come l’attrazione e il modo in cui vengono costruite le relazioni siano modificabili o educabili. Perché? Bene, attualmente i nostri responsabili politici sono la Generazione X. Sono tra i 30 e i 50 anni. E quando sto parlando con questi signori di questi problemi, vedo i loro occhi brillare e posso vederli pensare: “Questo pazzo psichiatra non capisce? Non puoi controllare il modo in cui le persone attraggono altre persone e costruire relazioni “. Non è così, i nostri cari millennial. Questa è la generazione più connessa alle informazioni, analitica e scettica, che prende le decisioni più informate di qualsiasi generazione prima di loro. E quando parlo con i millennial, ho una reazione molto diversa. Vogliono davvero sentirlo. Vogliono sapere come possiamo avere relazioni che durano?
In concluse un buon discorso soprattutto su come condurre un matrimonio felice, ma anche su come organizzare una presentazione al pubblico.
Commenti recenti