Pensare “fuori dalla scatola” è sempre un bene.
L’espressione “think out of the box” farà sorridere tradotta letteralmente, eppure probabilmente l’avrete già sentita più di una volta. Magari durante qualche corso vi avranno fatto fare l’esercizio con i 9 puntini da unire con 4 tratti senza staccare la penna.

Oggi porto un esempio positivo.

Settimana scorsa ho avuto il piacere di fare Successful Presentation in un’azienda di persone molto in gamba. Belle presentazioni, grande energia vocale e anche divertimento.
Quando abbiamo parlato di supporti visivi ho portato un esercizio che avevo visto da Duarte Design e che ho reputato tanto valido da introdurlo nelle mie giornate. Si tratta di provare a disegnare uno schizzo dove dati sette elementi due di essi devono risaltare grazie ad un contrasto visivo.
Le istruzioni dicevano che si poteva scegliere fra diversi modi di creazione del contrasto: dimensione, tonalità, intensità (della tonalità), forma e posizione.
Ma non dicevano che necessariamente ci si doveva limitare ad uno di questi modi. Ed infatti più di una persona è uscita dallo schema rigido che le istruzioni potevano indurre ed i risultati sono stati molto interessanti con svariate interpretazioni.

L’orientamento non era indicato ma è anch’esso molto valido per “staccare” alcuni elementi (prodotti, soluzioni …) dagli altri. Come questo partecipante ha fatto.
contrasto_blog
Interessante anche il fatto che “verso l’alto” è generalmente positivo.