Uno dei dodici punti chiavi di Brain Rules è che l’elemento visivo è di fortissimo impatto per la memorizzazione dei concetti. Non mi dilungo sulle motivazioni, anche se è interessante citare che il nostro cervello percepisce le lettere come micro-immagini e quindi una foto di una ciliegia richiede una sola “elaborazione” mentre leggere la parola “ciliegia” richiede al cervello il processo di 8 immagini separate, ogni lettera, per arrivare al medesimo risultato.

Come il titolo di questo blog recita, ispirazioni e spunti, possono arrivare da settori disparati. Un esempio, non so se volontario o meno, arriva da una rivista dedicata alla sicurezza informatica: Hakin9. Il loro marketing ha appena lanciato una campagna promozionale ed invita a creare siti/post che parlino della rivista. Ma il punto che interessa a noi e si ricollega agli elementi visivi è che per partecipare è richiesto di mettere una immagine della copertina dell’ultimo numero.

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Non posso essere certo del motivo, ma in questo modo sicuramente impongono una migliore comunicazione ai siti/blog che partecipano alla loro iniziativa. I testi infatti possono raccontare che la rivista tratta argomenti inerenti la protezione delle reti, dei server, frodi elettroniche, ecc. Ma la foto della copertina vale 1000 parole. Come il vecchio adagio che si dimostra vero.

Allo stesso modo nelle nostre presentazioni dovremmo inserire un elemento visivo ogni qual volta ne abbiamo la possibilità. Fondamentale è che sia in sostituzione di testo equivalente e non in affiancamento a testo equivalente. Ovviamente può accompagnare testo integrante l’informazione.