Ieri ero nel Cheshire ad assistere ad una serie di presentazioni, nove in tutto.
Lo scenario è abbastanza comune, un gruppo di colleghi di un’azienda ed una serie di oratori, della stessa azienda, di reparti diversi chiamati a presentare il proprio team (marketing, acquisti, amministrazione, …ecc).
Qualche presentatore bravo, qualcuno meno.
In molti casi ho sentito e visto frasi quali:
“Il mio lavoro consiste nel…”
“Noi internamente abbiamo questo problema…”
“Misuriamo la nostra efficacia così…”
“Le nostre procedure interne sono…”
ed altri esempi di comunicazione di scarso interesse per il pubblico. Scarso interesse non per l’argomento della presentazione ma per l’approccio ad esso. Incentrato sullo speaker.
Si tratta di presentazione dove il messaggio che traspare sembra “Ecco quanto sono/siamo bravi” o “Ecco perchè il nostro è un lavoro complesso/importante” o “Ecco perchè sembra che non siamo all’altezza delle aspettative invece…”.
Nelle presentazioni interne, cioè fra colleghi, ed in particolare inter-dipartimentali è facile vedere oratori che cadono in questa trappola.
In realtà l’audience ha richieste come “Cosa potete fare per me, perchè è importante (sempre per me) il vostro lavoro?” “Come posso relazionarmi con voi?” e a volte anche “Come posso aiutarvi nel vostro lavoro?”
Se siete chiamati a presentare in questo scenario, non dimenticatelo!